Il cane limiere
Il cane da limiere (da lièr= legare) ha origini antichissime e raggiunge il suo apice durante le vaste partite da caccia dei regnanti francesi.
Il limiere è il conduttore accompagnato dal suo fedele cane selezionato e perfettamente addestrato.
Questi cani sono opportunatamente addestrati a seguire la traccia fredda e trovare gli animali nel covo in cui si nascondono.
Nel fare ciò, durante la tracciatura, è indispensabile che sia muto, per non allertare così i selvatici e fargli allontanare dal covo in modo inappropriato.
Le razze più utilizzate sono quelle a gamba corta.
Tra queste ricordiamo: il Basset Hound, il Bloudhound, il Bassotto tedesco, lo Jagd terrier, il segugio Bavarese e quello di Hannover, il Brandel Brake, il Tiroler Brake e il Dachs Brake.
Il vantaggio di queste razze è quello di non emettere la voce sulla passata fredda e di essere “corti” e veloci nel rientro, anche a comando, una volta sciolti per allontanare la selvaggina dal ricovero.
Altre razze meno diffuse per il lavoro di limiere sono: l’Annoveriano, il Basset blu de Guascogne, il Dachsbracke del Sauerland, il Fox terrier e il Segugio stiriano.
Anatomia
L a struttura e la conformazione fisica del cane non sono altro che il risultato di un lunghissimo periodo di selezione naturale.
A questi risultati poi, si sono aggiunte le selezioni effettuate dall’uomo, il quale si è dedicato alla produzione di razze specifiche.
Apparato muscolare
I muscoli rappresentano la maggior parte della massa corporea del cane.
L’apparato muscolare compone il 35-40% del peso corporeo del cane.
I muscoli del collo sono quelli più sviluppati e sono situati dalla parte alta del collo fino alla clavicola.
Hanno lo scopo di proteggere gli organi vitali come la trachea, la laringe e i vari vasi sanguigni sottostanti.
Il cane possiede una fascia muscolare sottocutanea, che gli permette di muovere la pelle.
Questa capacità la utilizza quando è sottoposto a elementi di disturbo, come gli insetti o le basse temperature.
Grazie ai muscoli facciali gli permette di comporre diverse espressioni, questi sono molto sviluppati alla base delle orecchie, che gli permette così di rotearle o piegarle.
La muscolatura scheletrica permette al cane di effettuare movimenti motori potenti ed eleganti allo stesso tempo.
La muscolatura degli arti anteriori è possente, permettendogli così di ammortizzare gli urti durante il salto.
Quella posteriore invece da una poderosa spinta durante il galoppo.
Apparato scheletrico
Rappresenta la struttura indispensabile di sostegno del corpo.
L’apparato scheletrico del cane raggiunge un marcato equilibrio tra leggerezza e robustezza.
Le articolazioni sono agili e solide.
Gli arti sono fondamentali per effettuare lunghe corse.
Quest’ultime sono le parti del cane dove l’uomo è intervenuto per cambiarle, sia di forma che di dimensione.
Gli Arti anteriori sono formati da:
- spalla (formata dalla scapola)
- braccio (costituito dall’omero)
- avambraccio (composto da radio ed ulna)
- mano ( formata da carpo, metacarpo e falangi)
Gli arti posteriori iniziano dal bacino e sono formati da:
- ileo
- ischio
- pube
- coscia (formata dal femore)
- ginocchio (che comprende la rotula)
- gamba (costituita da tibia e perone)
- garretto
- piede (formata da tarso, metatarso e falangi)
Il cranio è la parte più complessa dell’apparato scheletrico, è dove sono situati i principali organi di senso.
La forma del cranio può presentarsi differente da razza a razza.
In base a questa forma si possono suddividere in :
- dolicocefalo, a naso lungo (come il levriero o il fox-terrier),
- brachicefalo, a naso corto (come il bulldog o il pechinese),
- mesocefalo, che comprendono le razze con caratteristiche intermedie.
Per di più in base alla chiusura della dentatura si differenzia in :
- prognata, quando la mandibola inferiore sporge sulla mascella superiore,
- enognata, quando la mascella superiore sporge sulla mandibola inferiore,
- a tenaglia, quando i denti combaciano,
- a forbice, quando i denti superiori sono ordinariamente incrociati con i denti inferiori.
La colonna vertebrale è composta da:
- 7 vertebre cervicali
- 13 vertebre toraciche a cui sono attaccate 13 paia di costole
- 7 vertebre lombari
- 3 vertebre sacrali
- da 6 a 20 vertebre coccigee
La vista
Il cane è dicromatico deuterope.
Ha un campo visivo di circa 250° mentre nell’uomo è solo di 180°.
I cani non ci vedono benissimo da vicino e quindi l’oggetto che stanno osservando deve essere almeno a una distanza di 50 cm dai loro occhi.
Al contrario, da distante non hanno nessuna difficoltà ad osservare oggetti, anche se quest’ultimi sono in movimento.
Questi animali ci vedono molto meglio di notte rispetto a noi, questo perché la loro cornea e la loro pupilla sono più grandi.
Sono incapaci di distinguere le tonalità che vanno dal verde al rosso, giallo e arancione.
La qualità recettiva dei coni retinici raggiunge un’ apice di sensibilità di 429 e 555 nanometri.
La dentatura
Nella mascella sono presenti 3 incisivi, 1 canino, 4 premolari e 2 molari.
Nella mandibola sono presenti 3 incisivi, 1 canino, 4 premolari e 3 molari.
Il 4° premolare della mascella e il 1° molare della mandibola vengono chiamati ferino, questo perché quando il cane ha la bocca chiusa combaciano perfettamente l’uno con l’altro.
La dentatura completa si sviluppa all’età di 6-7 mesi con un numero totale di 42 denti.
Gli incisivi si suddividono in:
- Picozzi = centrali
- Mediani = mediani
- Cantoni = esterni (vicini al canino)
Dentatura a forbice = dentatura normale
Prognatismo = difetto dove la mandibola sporge rispetto alla mascella
Egnatismo = difetto dove la mascella sporge rispetto alla mandibola
Corporature canine
I cani si possono differenziare tra loro anche in base alla loro corporatura che può essere:
- Dolicomorfo, dove predominano le lunghezze,
- Brachimorfo, dove predominano i diametri trasversi (tarchiato),
- Mesomorfo, dove l’animale ha un corpo di dtruttura regolare, né tozza, né slanciata.
Terminologia…
Razza canina: un complesso di individui che si distinguono dagli altri appartenenti alla stessa specie per 1 o più caratteri costanti che vengono regolarmente trasmessi ai discendenti.
Pedigree: è il documento di riconoscimento del cane, attraverso il quale è possibile conoscere gli ascendenti, quindi la linea di sangue, ed avere una serie di informazioni utilissime sia per i proprietari che per gli allevatori.